La storia di Nitro snowboard parte esattamente come tutte le storie che avete vissuto da bambini.
La storia di Nitro parte con un sogno.
Il sogno di Tommy Delago che, chiuso nel suo paesino in Bavaria, guardava riviste di skate e surf e sognava l’oceano lontano.
 Poi, un giorno, in una di quelle riviste ha visto la luce.
E non era nemmeno sulla via di Damasco, anzi stava andando al mercato bestiame del paese vicino (nome con un sacco di consonanti) guidando un vecchio camion senza patente. Fortuna che gli sbirri erano ancora sbronzi dalla sera prima.
Era il 1976 o forse il 77, ma ha poca importanza per noi.
Tommy su quel giornale vede dei pazzi americani con una tavola, che somiglia solo lontanamente allo snowboard che conosciamo oggi, vincolata ai loro piedi. E quei pazzi americani surfano sulla neve con uno stile unico.
Il piccolo Tommy è rapito.

La Bavaria ha sicuramente molti difetti, poche prospettive oltre a quella di proseguire l’attività di famiglia, e Tommy vive in una piccola comunità di menti poco illuminate che passano le loro giornate a mungere capre (attività nobilissima, per carità) e correre dietro alle rispettive cugine (attività ancora più nobile, s’intenda).
Ma se la modernità deve ancora arrivare una cosa invece non manca, la neve. Tutti gli inverni il cielo concede a Tommy palate di soffice coltre bianca sulla quale comincia a sperimentare i suoi abbozzi di snowboard, larghi una spanna e con una camera d’aria come attacchi.
Una volta sua nonna l’ha inseguito tentando di impalarlo con dei ferri da maglia, quel discolo aveva fatto uno snow con la sua sedia a dondolo. Poco dopoTommy compra la sua prima tavola seria, una Sims, che è praticamente identica a quelle che costruisce lui.
Il ragazzo allora pensa “farò un’azienda tutta mia, con blackjack e squillo di lusso”.

Salto temporale, è il 1989 quando con Sepp Ardelt, a Seattle, fonda Nitro Snowboards.

NITRO SNOWBOARD, I PRIMI PASSI

Tommy Delago e Sepp Ardelt si cimentano da subito nella costruzione di tavole con anima in legno, tavole prestazionali e precise. Nel frattempo lo snow si scuote dalle spalle il peso di essere il cugino sfigato dello sci, e prende una direzione precisa. Nasce il freestyle, nascono le competizioni, nasce lo snowboard come lifestyle. E Nitro snowboard è tutto questo, passione ed amore per lo snow. Un’azienda di riders, per i riders. Un’azienda che mette cuore e mente nei suoi prodotti, rinunciando magari a profitti da grande industria per rimanere vicina all’anima dello snowboard.

NITRO SNOWBOARD OGGI

Nitro come la conosciamo oggi è una grande evoluzione di quell’immagine apparsa come un flash nella mente di Tommy, quell’impulso creativo che l’ha portato ad avere un Pro Team devastante (basti pensare a nomi come Eero Ettala, Markus Kleveland, Austin Smith, Bryan Fox e tanti altri), girare alcuni dei video più storici che la cultura snow ricordi, tra cui il recente 28winters dove Tommy stesso racconta la storia dello snow, dalla sua prospettiva.

Una storia di successo, di caparbietà, di amore per lo sport.Una storia che non sarebbe stata la stessa senza di voi, gli appassionati che danno linfa e vita a questo sport.

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