Ci sono voluti sei anni di ricerca e sviluppo per combinare un attacco tradizionale al 100% con un sistema di ingresso rapido senza intaccare peso, prestazioni e solidità del prodotto.

Perchè esiste il FASE System?

Ne abbiamo parlato abbondantemente negli anni di vari sistemi più o meno veloci per allacciare lo scarpone alla tavola e siccome imitare gli sciatori in questa cosa è sempre stato un chiodo fisso nel nostro mondo e le aziende non hanno mai smesso di investire in ricerca.

Abbiamo sistemi automatici, step-in e back-in tutti con i loro pregi e difetti, se ti manca qualche pezzo lo recuperi qui:

Attacchi tradizionali ed attacchi rapidi, tra differenze ed aspetti nascosti.

Nidecker Supermatic, il futuro è questo?

Queste diavolerie vengono incontro ad un pubblico sempre più vario e con esigenze diverse, rendere il processo di fissaggio più semplice è una missione comune a tutti i Brand.

Il FASE è una risposta ad un esigenza di velocità di ingresso che non appesantisce il set-up, non lo limita in prestazioni e garantisce performances di un attacco tradizionale. 

Come è fatto il FASE System?

Il FASE è una tecnologia semplice che si divide in due componenti separati, il primo è il sistema di fissaggio dell'highback, una paletta in prossimità del tallone alza un perno che si incastra nella base dell'highback durante la fase di ingresso, portandolo dalla posizione aperta a quella chiusa in una mossa singola.

Il secondo componente non è niente di più di un millerighe molto lungo che non si separa mai dal crick dello strap della caviglia. 

Una volta inserito il piede la paletta ha già chiuso l'highback e l'unica cosa che devi fare è spingere il crick della caviglia. Sei stato piegato forse un secondo al massimo è il tuo scarpone è già inserito e fissato nell'attacco.

Non devi allacciare lo strap anteriore, è sempre fissato. Non devi incastrare lo strap della caviglia, è già in posizione. Non devi tirare una leva per fissare l'highback, si è fissato da solo appena sei entrato.

Si esce aprendo solo lo strap della caviglia in una mossa velocissima.

Per chi è pensato il FASE System?

Il nuovo sistema sviluppato in casa Nidecker è l'evoluzione di un attacco tradizionale, se prendiamo il Rome Katana e lo paragoniamo al Rome Katana FASE non ci sono differenze eccetto per le due componenti spiegate prima, che non lo appesantiscono essendo leggerissime, rendendolo di fatto un attacco tradizionale al 100% per peso, prestazioni e affidabilità. 

Semplicemente si entra prima, con meno sbatta e in meno tempo, al momento non riusciamo a vedere lati negativi, sembra proprio un level-up più che un alternativa.

Disponibile già al lancio in diversi modelli abbiamo una rosa di attacchi per tutti i livelli e utilizzi, dal Jones Mercury al Thirtytwo FASE c'è un ampia scelta per ogni stile di riding.

Non è un attacco automatico o step-in e non è pensato per sostituire queste opzioni, al primo che mi dice "ma hanno fatto il Supermatic ieri e oggi escono con questo?!" gli chiudo il naso in un FASE. 

Qui cerchiamo la stessa prestazione di un attacco tradizionale, ancora inarrivabile, senza scendere a compromessi di peso e performance semplificando di molto l'ingresso.

Il nostro test del FASE System

Questa stagione appena passata è stata investita dal sottoscritto e il Boss nel testare i due modelli di Jones e Bataleon, in un totale di quasi 140 giorni sulla neve in due, il Boss ne ha fatto qualcuno in più di me btw.

Abbiamo preso la Passat aziendale e con calzamaglia in testa siamo entrati nella fabbrica di Nidecker con Thompson in bella vista minacciando il capoccia che se non ci avesse dato due attacchi test avremmo lasciato una recensione negativa su Trustpilot.

Inutile dire che siamo usciti con i nostri attacchi test, caffè offerto e pacco regalo con Formaggio Svizzero e Älplermagronen.

Per 4/5 mesi li abbiamo usati pure per girare in casa al posto delle pattine, sperimentando in neve fresca, park e carving senza mai sentire una reale differenza da un attacco tradizionale. 

Appena scendi dalla seggiovia ci infili il piede e neanche il tempo di chiudere una zip e sei allacciato ad aspettare la gang, non ti viene assolutamente voglia di tornare indietro. Pure il one-foot e lo skilift prendono un altro aspetto con il FASE.

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Michele Cocconi