Nel (per alcuni) oscuro mondo delle tavole da snow probabilmente l’argomento più dibattuto è il camber. Per fortuna noi della farm amoreggiamo ogni giorno con questi aspetti dell’attrezzatura, e siamo ben lieti di raccontarti qualcosa sui diversi tipi di camber in circolazione.

Ogni giorno un novello snowboarder si sveglia, va dalla mamma e tirandole la gonna le chiede “mamma mamma ma come nascono le tavole?” Tranquilli, non sentirete parlare nè’ di cicogne nè di cavolfiori. Qua si parla di snowboard!

Quindi, cos’è il camber? Il camber è la curvatura che assume la tavola quando la appoggiate su una superficie piana dalla parte della soletta, ed a seconda del tipo di piega avrà caratteristiche differenti.

Saltate la parte seguente se non siete dei nerdacci come noi.

L’anima della tavola è solitamente composta di legno e fibra di vetro, con aggiunta di vari materiali. Il legno può essere piegato in varie forme grazie al calore, all’uso di zone a diversa durezza oppure a pre formature in fase di incollaggio. Ora sapete come nasce un camber, materialmente parlando.

Riprendete a leggere da qua se non avete voluto sapere!

L’articolo vi sembrerà lungo, ma ci teniamo a dirvi veramente tutto. Potete trovare subito quello che vi interessa utilizzando il comando ctrl+F e digitando il tipo di camber desiderato, capre.

Camber tradizionale

In principio era il camber tradizionale, ereditato dagli sci: un ponte classico, con punti di contatto sulla neve lontani dagli attacchi; questo arco (se avete studiato qualcosina di fisica è il momento di tirarvela) scarica il vostro peso esattamente sui punti di contatto sulla neve, amplificando la forza impressa alla lamina.

Per questo motivo è sicuramente il camber più preciso e che garantisce miglior tenuta. Inoltre, essendo appunto un arco, immagazzina la forza impressa dalle vostre gambine e vi spara come una freccia al minimo accenno di ollie.

Su che tavole troviamo quindi il camber tradizionale? Ovvio, su tavole che necessitano di tenuta, precisione, potenza. Qualcuno ha detto tavole freeride-speed? Certo, ma anche le tavole allmountain vanno matte per questa costruzione così come alcune tavole freestyle di alto livello

Camber inverso, banana o rocker

Prendi il camber, dille che l’ami  rovescialo come una tartaruga ed otterrai il rocker. Con caratteristiche all’opposto del suo predecessore scarica il peso del rider lontano dalla neve, ottenendo una tavola facilissima da manovrare. Purtroppo i vantaggi sono finiti, perchè la nostra tavola avrà poca tenuta in pista, poca risposta e poca precisione in atterraggio dai salti. Utilizzano questo tipo di profilo quasi solo tavole freestyle indicate per il jibbing.

Camber Flat

Infiliamo il camber ed il rocker in una stanza, lanciamogli due robe afrodisiache e zac, dopo nove messi ecco spuntare il camber piatto. Esattamente come avranno capito i più perspicaci di voi (ovvero pochi) qui abbiamo i vantaggi dei due camber precedenti minimizzandone i punti critici. La lamina è tutta a contatto con la neve ma non è precaricata da una forma ad arco, quindi buona tenuta, buon pop, buona precisione,buona manovrabilità. Tranquilli non finirete con Celestino V nel girone degli ignavi per non aver saputo prendere una posizione netta, questa è proprio quella che chiamiamo la giusta via di mezzo. Le tavole che utilizzano questo tipo di profilo sono generalmente tavole freestyle assolutamente tuttofare, con le quali aspettarsi ottime prestazioni ovunque le portiate.

Camber Ibridi

Ora che avete i tre camber principali ben stampati in testa potete chiudere qua e riaprire pornhub  oppure decidere di giocare con noi a creare ibridi tra i camber che neanche gundam si sogna.

Cosa succederà mai se uniamo camber tradizionale al centro e rocker in punta e coda detto anche camrock, o rocker-camber-rocker?
Ma è ovvio, otteniamo una tavola dalla grande tenuta, con una maneggevolezza aumentata grazie ai rocker, e sicuramente una propensione alla fresca non indifferente. Su quali tavole usereste questo profilo? Io direi su tavole freestyle grintose ma mai difficili e magari su tavole allmountain veramente tuttofare.

Possiamo fare lo stesso gioco con il flat ed il rocker (rocker-flat-rocker), andando a creare un ibrido simile al camrock ma con più manovrabilità.. Quindi tavole freestyle a go-go ma anche qualche tavola allmountain più permissiva.

E se invece provassimo a sollevare il flat tramite due zone cardine, cosa succederebbe? Beh otterremmo uno dei profili più interessanti nel mondo snowboard:

Rock-out Camber

Grande tenuta e grande pop tipici del camber tradizionale, che un pò imita, ma facilità tipica del flat. Una delle migliori invenzioni dopo la donna, giuro! Infatti è un camber praticamente ubiquitario (sette punti conoscenza per questa parola) che troviamo dalle tavole freestyle passando per le allmountain fino ad alcune freeride.

Altri esperimenti interessanti sono state le varie declinazioni di camber:

Gullwing o Flying V

Ovvero rocker in mezzo, camber sotto gli attacchi e poi ancora rocker. Tavole sicuramente molto facili ai primi utilizzi ma che mostrano presto i loro limiti in precisione e tenuta, nonostante i camber sotto gli attacchi la forma generale della tavola è quella del rocker ed infatti le sue caratteristiche sulla neve lo ricordano.    

Ah caspita, possiamo anche agire sulla tridimensionalità del camber rendendo punta e coda dei cucchiai, come Bataleon con

il TBT o Triple Base Technology

Otteniamo così tavole dai flat trick mostruosamente facili, che perdonano molto e dalle spiccate doti freestyle.

Camber Direzionato

Ora ci siamo limitati a mettere e togliere profili diversi senza considerare la simmetria della tavola, ma come sarebbe se vi dicessi che... i profili si possono spostare avanti o indietro per ottenere un camber direzionato?   Ebbene si, ormai il giochino vi viene bene. Prendete un profilo camrock, spostate il camber sotto l’attacco posteriore ed allungate il rocker in punta: ottima tenuta, controllo della tavola, con quel rocker enorme galleggerete come motoscafi ed avrete curve super progressive. Fico! Tipico delle tavole freeride speed è perfetto per incursioni in fresca e grandi pieghe in pista.

Allo stesso modo possiamo spostare indietro il flat, ma insomma ormai siete più bravi di me e, soprattutto, avrete un elemento ulteriore per scegliere la vostra prossima tavola.

Speriamo che l’articolo vi sia piaciuto, se siete più tipi da video trovate tutto sul nostro canale youtube!


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