Oggi si parla di Core, che non è una roba tipo la ginnastica posturale che va molto adesso.

Il core della vostra tavola è l'anima, l'interno, ciò che rende ogni snowboard diverso dall'altro e vi dona sensazioni completamente nuove a seconda del tipo di costruzione.

LEGNO  & AFFINI

Cosa c'è dentro ad una tavola da snowboard?
Il materiale portante che compone la nostra tavola è praticamente sempre il legno. Materiale naturale dalle caratteristiche interessanti di resistenza alla flessione ed accumulo di energia potenziale per isteresi (uh uh qui si va sul pesante!) è leggero, facilmente reperibile e lavorabile.

Purtroppo madre natura ha creato gli alberi senza pensare alle tavole da snow, quindi il legno prima di infilarvelo sotto i piedi andrà lavorato.  
L'umidità percentuale va assolutamente portata al di sotto di soglie di sicurezza, pena la crescita di un giardino botanico in garage, e spesso le tavole vengono precurvate con il calore per ottenere i nostri vari profili.

Il legno presenta anche un'altra caratteristica particolare, essendo composto da cellulosa disposta in fasci: a seconda della direzione della venatura avrà una resa elastica ottimale oppure si spezzerà.
Per questo i listelli vanno sempre (o quasi) utilizzati dal lato lungo della fibratura, mentre fiammature, nodi ed occhi di pernice andranno eliminati in quanto elementi deboli nella struttura.

Oh cavolo, ho scritto una paccata di robe tecniche e magari vi siete persi al primo "isteresi"...

Ricapitoliamo velocemente: dentro alla vostra tavola c'è del legno, che prima è stato essiccato e preformato.

Tendenzialmente i listelli avranno venature longitudinali per una resa migliore, ma potranno esserci delle zone di scarico del flex con listelli differenziati.
Tutte le case utilizzano diversi tipi di core, solitamente più si ricerca una tavola reattiva e leggera più i tipi di legno diventano pregiati, ed i mosaici di listelli complessi.

Un'altra caratteristica del legno è che, solitamente, più è leggero e meno è reattivo, e viceversa.

Legni di pioppo ed acero hanno densità intermedie per una risposta neutra, mentre la balsa è un legno veramente leggerissimo che però viene usato solo in zone di "scarico" oppure abbinato a grandi quantità di materiale sintetico.
Avremo così il bambù più pesante ma in grado di donare un grande pop e reattività, quasi alla pari del carbonio.

INSERTI

Molto bene, quindi nella nostra tavola c'è del materiale sintetico?
Assolutamente si, come nella bottiglietta di tuo figlio di 18 anni quando va a ballare.

Gran parte del tono e della robustezza delle tavole si ottengono utilizzando fogli, oppure inserti, di fibra di vetro o di carbonio.
Entrambi i materiali hanno appunto una consistenza fibrosa, e vanno incollati con resine particolari per donare alla tavola quel pizzico di pop in più.

Troviamo la fibra di vetro sulla maggior parte delle tavole, utilizzando fibre biassiali, triassiali oppure quadriassiali per incrementare pop e resistenza torsionale.

Le fibre biassiali sono disposte "a croce" rispetto alla tavola, incrementano il pop ed in maniera marginale la torsionalità.
Le fibre triassiali hanno un foglio che corre da punta a coda e due fogli disposti ad X, incrementano il pop ed ottimizzano la stabilità alle alte velocità.
Le fibre quadriassiali appesantiscono abbastanza la tavola, hanno due fogli a croce e due fogli ad X rendendo ogni attrezzo super reattivo da ogni punto di vista.

CARBONIO

Sulle tavole moderne e di gamma alta troviamo spesso il carbonio.

Ma che roba è??
Molto semplicemente è una fibra costituita appunto di soli atomi di carbonio disposti in fasce, trattata con apposite resine assume l'aspetto di "pelli" o stringhe e regala molta reattività alla tavola senza appesantirla come la fibra di vetro.
Ha il difetto di essere piuttosto costosa nella lavorazione, quindi viene inserita soltanto in punti critici.

Troviamo spesso rinforzi ad X oppure Y nella punta e nella coda delle tavole per dare stabilità in velocità, oppure troviamo carbonio in forma di listelli che percorrono la tavola da punta a coda per irrigidirla e donarle pop, ancora troviamo carbonio sotto gli attacchi per dare un feeling immediato dalla lamina ed un'ottima trasmissione.

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