Il giorno stesso in cui hai smesso di mangiare omogenizzati Mellin sei stato in grado di scegliere autonomamente un paio di pantaloni. Ed allora perché scrivere su come scegliere il pantalone snowboard perfetto? Beh, primo perché mi annoiavo tantissimo. Sono a casa, c’è il Coronavirus (ci pensate, tra dieci anni quando questo articolo riceverà il premio Pulitzer ci ricorderemo di questo momento con un sorriso) e poi voglio scrivere questo articolo perché, nonostante la presunta capacità di scelta, ci avete fatto domande in questi anni che avrebbero fatto rivoltare l’inventore del pantalone da snowboard nella tomba.
Che poi mica so chi li ha inventati, ma so come aiutarvi ad uscire dal labirinto di incertezza che vi attanaglia.

IL TIPO DI TESSUTO DEL PANTALONE DA SNOWBOARD

Il tessuto di cui sono fatti i pantaloni è importante. Può essere uno spalmato, un laminato, un tessuto famoso come GoreTex o Sympatex molto utilizzati per il pantalone snowboard. Non mi dilungo in spiegazioni tecniche, beccatevi l’articolissimo sull’impermeabilità per diventare dei Piero Angela dei pantaloni snowboard impermeabili. In breve, i tessuti spalmati sono di buona qualità, impermeabili ma discretamente traspiranti, e sono in quella fascia indicata tra i 5 ed i 15kcirca. I tessuti laminati offrono impermeabilità e traspirazione migliori, costano qualcosa di più.

Tra i laminati spiccano pantaloni in GoreTex e Sympatex, che abbiamo trattato nell’articolo linkato poco fa e fanno decisamente scuola quando si parla di impermeabilità e traspirazione. Diamo quindi la prima linea guida. Il tessuto si sceglie in base a quanto volete spendere. Non ci sono controindicazioni nell’usare un pantalone da 500€, nemmeno se siete principianti. Forse, dato che piantate sempre il culo a terra (ed anche i pantaloni da 500€ si rovinano a forza di sfregarli) sarebbe meglio partire con un modello più easy. Tanto da 10k in su siete relativamente tranquilli. Se invece passate la giornata in mari di powder allora un laminato bello tecnico diventa quasi obbligatorio.

L’IMBOTTITURA DEL PANTALONE DA SNOWBOARD

Innanzi tutto sfatiamo il mito che “i pantaloni da snowboard sono sottili”, le gambe hanno una dispersione termica minore del resto del corpo, non essendoci organi importanti: quindi nelle gambe si ha meno freddo.
E’ per questo che la maggior parte dei pantaloni hanno un’imbottitura ridotta rispetto alle giacche della stessa categoria.

Un pantalone da snowboard di imbottitura intermedia va da 1 fino a 100gr di isolante per metro quadro e già valori intorno a 30/50 sono ottimi! Sopra i 100gr si rientra nelle imbottiture molto pesanti, da scegliere se siete veramente super freddolosi oppure se siete esploratori artici alla ricerca dei transformers sepolti nel ghiaccio.

 All’opposto i pantaloni completamente privi di imbottitura, perfetti se non patite molto il freddo oppure se vi muovete molto (pantaloni per scialpinismo, risalite con ciaspole o split). Questi vengono denominati come shell, e spesso sono solamente un guscio sottile di tessuto impermeabile. In questo caso una calzamaglia è obbligatoria, la pelle a diretto contatto con il laminato non da la sensazione migliore del mondo.

IL FIT DEL PANTALONE DA SNOWBOARD

Qui si parla di estetica, soprattutto.

Il pantalone snowboard slim fit ha una forma più stretta su ginocchia e cosce, è una vestita super stilosa, forse meno pratica (e meno calda).

La vestibilità regular fit ha le classiche proporzioni che siamo abituati a vedere sulle piste, è il compromesso migliore tra comfort, stile, calore.

La vestibilità baggy fit è quel tipo di look “bracalone” da rapper anni 2000, con forme estremamente oversize ed apprezzate dai ghettoboy parkettari.
Non è il top della comodità, ma è un look decisamente figo.

Conclusione

Riassumendo, vediamo i tre punti per scegliere correttamente il pantalone da snowboard.

Tipo di utilizzo: siete dei weekend warriors? Un pantalone snowboard da 10k in su va benissimo, l’imbottitura intermedia soddisferà le vostre necessità.
Amanti della risalita autonoma o della powder? Sicuramente un pantalone snowboard in laminato di qualità sarà un valido alleato, nel caso risaliate senza impianti l’imbottitura zero (o quasi) è la soluzione migliore.

Il budget: sicuramente i pantaloni in laminato hanno un costo meno “popolare”, ma anche pantaloni 10-15k non laminati ormai hanno prestazioni che permettono a tutti di farsi una bella giornata sulla neve con attrezzatura di qualità.

L’estetica: qui la palla è interamente a voi, sentitevi fighi. E’ scientificamente provato che il sentirsi fighi fa girare meglio. 

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